Eh sì ben 100 anni fa nasceva mio nonno materno, che però non può festeggiare questo traguardo ... se se n'è andato alla veneranda età di 96 anni, il giorno prima di compierne 97! Il mio nonnino non era proprio piccolo..era il diminutivo dato per identificarlo come bisnonno dal mio bimbo più grande, che è riuscito a conoscere!!! Mio nonno era un omone, in contrapposizione agli altri uomini della sua età e del sud...fin da piccola ricordo la sua "corazza" di rughe in viso, create dalla fatica e dal sole fortissimo calabrese! Il sole...da lui tanto amato e che ricercava sempre soprattutto in inverno, anche quando era a casa nostra...d'estate invece cercava riparo sotto la pianta del fico in giardino e che per noi lo identifica, visto che aveva insistito tanto perché venisse piantata in giardino, insieme all'ulivo, evidentemente perché rappresentavano un legame con la sua terra...dove è poi voluto tornare gli ultimi anni! Il nonno era un uomo veramente all'antica...non era tipo da tante smancerie ma quando noi nipotini ci avvicinavano non disdegnava certo un bacio e ci prendeva sulle sue ginocchia, anche più di uno alla volta...ed era bello accarezzare la sua testa pelata, sempre lucidissima, e con un leggero accenno di ciuffi bianchi sulla nuca!!! Grazie a lui credo di aver imparato a mangiare piccante, perché quel pizzico di peperoncino in ogni piatto dava una sferzata di sapore in più e invogliava a mangiare e forse anche per questo motivo fisicamente era molto forte...anche se la solitudine per la mancanza della nonnina, con gli anni lo aveva abbattuto parecchio!!! La pietanza che gli vorrei dedicare non è un dolce, perché non li amava tanto, ma un primo piuttosto rustico e dal forte sapore, come ciò che più piaceva a lui, preparato con una farina, che chissà magari nella sua vita aveva assaggiato...tenuto conto che la sua mamma faceva la fornaia e quindi alle prese con mulini e farine di tutti i tipi! Parlo del grano arso, e della pasta preparata con questa farina, dal leggero gusto affumicato/tostato che ho scoperto grazie ad alcune foodblogger e che ho trovato da Eataly qualche mese fa!!! Il modo migliore per gustare questo piatto e' proprio con un sugo semplice di pomodoro fresco, che ne esalta l'aroma!!!
Orecchiette di grano arso al pomodoro e peperoncino
Cosa serve:
350 gr. orecchiette "nere"
400 gr. polpa di pomodoro (io ho usato la passata fresca preparata dalla mia mamma)
basilico e origano
uno spicchio d'aglio
un cucchiaio di olio e una noce di burro
sale
peperoncino
Orecchiette di grano arso al pomodoro e peperoncino
Cosa serve:
350 gr. orecchiette "nere"
400 gr. polpa di pomodoro (io ho usato la passata fresca preparata dalla mia mamma)
basilico e origano
uno spicchio d'aglio
un cucchiaio di olio e una noce di burro
sale
peperoncino
Preparare il sugo di pomodoro: rosolare in padella lo spicchio d'aglio con un filo d'olio per pochi minuti, unire la passata, un pizzico di sale, origano. Cuocere per una decina di minuti e unire un pezzetto di burro. Nel frattempo cuocere in abbondante acqua bollonte salata le orecchiette, per il tempo indicato sulla confezione, scolare e condire con il sugo e un pizzico di peperoncino e foglie di basilico. Servire con parmigiano reggiano a piacere.
Buon appetito.