giovedì 28 maggio 2015

Cena tra amici: girelle gusto pizza!!!

...fiiiiuuu e anche l'ultimo piatto è finito in lavastoviglie (mentre scrivo è appena passata la mezzanotte)...Abbiamo trascorso una piacevole serata con una coppia di amici che tra qualche mese avranno una splendida bambina...il mio grandone ha regalato allo "zio" una farfallina di origami con il nome della piccola, che tesorino :)!!!
Sono distrutta ma soddisfatta per essere riuscita a fare tutto quello che avevo programmato come menù: un secondo a base di pollo e patate a cubetti arrosto, il mio ormai super collaudato girasole salato, così come la mia torta tenerina cioccolatosa, abbinata al gelato portato dagli amici, ed inoltre verdure grigliate, olive e sottaceto per stimolare l'appetito e le mie girelle pizzate. L'impasto di queste girelle è stato preparato la sera prima e messo a lievitare in frigo fino alla mattina dopo e poi farcito con semplice passata di pomodoro casalinga un filo d'olio e origano per ricordare proprio il gusto della pizza....E' stato apprezzato tutto con piacere e la serata infrasettimanale insolita è stata affrontata anche in maniera tranquilla  dai miei piccoli, che hanno gradito il gelato, e prima la torta ovvio :)...e sono comunque andati a letto ad un orario decente!!! Spero di ripetere presto magari prima dell'arrivo della piccina ;)! 
Non avendo preparato un centrotavola speciale ne ho creato uno, improvvisando un'alzatina con pirottini pieni di ciliegie, particolare che dava un tocco di colore in più alla tavola, e ho utilizzato come segnaposto dei bicchierini da te marocchino, di colori diversi, con all'interno qualche rametto di rosmarino e di "falso" gelsomino del mio terrazzino....
 
"Girelle pizzate"





 







Cosa serve:
500 gr farina di grano duro
3 gr lievito di birra secco
300 gr acqua
10 gr sale
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
un cucchiaino di zucchero
 
In una ciotola impastare la farina, con il lievito, lo zucchero e l'acqua. Unire l'olio ed infine il sale ed impastare il composto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Riporlo in una ciotola unta con un filo d'olio ulteriore e coprire con la pellicola e posizionarlo nel ripiano più basso del frigorifero (sopra i cassetti delle verdure) e lasciare lievitare per circa 12 ore.
Trascorso il tempo di lievitazione in frigo, riportare l'impasto a temperatura ambiente per circa un'ora. Sgonfiare l'impasto e dividerlo in due parti, infarinare la spianatoia e stendere in modo da  e ricavare dei rettangoli. Farcire con un qualche cucchiaiata di passata di pomodoro, condita con un pizzico di sale, olio e origano. Arrotolare su se stesso il rettangolo e con un coltello leggermente infarinato, ricavare delle girelle, posizionarle sulla leccarda, ricoperta da carta forno, e lasciare lievitare ancora mezz'ora. Infornare in forno già precedentemente riscaldato alla massima temperatura, abbassare a 200° nel momento in cui si inserisce la leccarda e cuocere per circa 20/25 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare su una gratella e servire.
Buon appetito.
 
P.S.: per questo impasto mi sono ispirata a Gabriele Bonci, che utilizza la lunga lievitazione, utilizzando pochi grammi di lievito e ciò rende decisamente più leggero e digeribile la preparazione. Lui utilizza un kg di farina per 3 grammi di lievito e fa lievitare il tutto per 24 ore...io avevo meno tempo a disposizione ;)!!!


mercoledì 20 maggio 2015

Dall'orto...sul balcone alla tavola: risotto piselli freschi e fiori dizucca!!!!

Non ci credo...siamo quasi a fine maggio, e tra meno di due settimane finisce la scuola ...Speravo che virus e batteri ormai fossero scongiurati! Ed invece...il mio grandone con il suo mal d'orecchie ha dovuto cedere all'antibiotico uffa!!! In questi giorni a casa con febbre altissima e pure acetone, non ha proprio una gran fame, direi che sia abbastanza normale, ciondola di qua e di là e cerco di farlo bere il più possibile: bevande zuccherate, come te' o succo di frutta in questi casi sono da preferire alla semplice acqua se non altro per ripristinare i valori degli zuccheri appunto...
Per farlo mangiare, bisogna attenersi a piatti che possano stimolare un po' l'appetito ed il riso può essere una buona soluzione perché non appesantisce troppo...e si può preparare in diversi modi.
Questo risotto però è stato il nostro pranzo di domenica scorsa, quando i sintomi febbrili erano ancora lontani ed il mio grandone ha potuto apprezzarne il gusto con piacere...
Tra gli ingredienti del piatto c'erano i fiori di zucca, a chilometro zerissimoooooo...
 
La nostra bellissima piantina di zucchine a botte ha cominciato infatti a dare i suoi  "frutti", o meglio i suoi fiori...di zucca appunto; questi sarebbero perfetti fritti ma sono un po' pochini così ho deciso di utilizzare i "maschi", vale a dire quelli con il fiore attaccato allo stelo e non le "femmine" con la zucchina invece in crescita...per farli finire in un risotto in compagnia dei piselli freschi, presi al mercato qualche giorno prima e per i quali ho avuto degli ottimi aiutanti per sgranarli. .In un dopocena ad un orario "normale", (tipo le 19.30, io ed i bimbi avevamo già finito di cenare, il papi, che arriva di solito intorno a quell'ora se non più tardi, era ad una cena di lavoro)...avendo ancora un po' di tempo prima della nanna e fuori vi era ancora una splendida luce naturale...il sole era ancora alto...i piccoli, dopo aver annaffiato le piantine - regalo di Pasqua della scuola materna - si sono messi all'opera in un compito che spettava anche a me alla loro età...e tra i pisellini finiti per terra e nel pancino, qualcuno è stato "salvato" per il risotto ah ah!!!

Risotto con piselli freschi e fiori di zucca











Cosa serve (per 2 adulti e due bambini):
220 gr riso Arborio*
200 gr piselli freschi
1/2 cipolla
1/4 di bicchiere di vino bianco secco
50 gr di burro
50 gr parmigiano reggiano grattugiato
Un cucchiaio di olio extravergine d'oliva
5 fiori di zucca freschissimi 
sale, pepe
brodo vegetale qb *

In una pentola bassa, rosolare la cipolla con un filo d'olio e 20 gr. di burro. Unire i piselli e, dopo pochi minuti, il riso e lasciare tostare, aggiungendo a questo punto il sale. Sfumare con  il vino bianco, mescolare e poi unire un paio di mestoli di brodo, aggiungendo quest'ultimo di volta in volta, non appena il precedente viene assorbito. Portare a cottura il riso, pepare ed unire i fiori di zucca a pezzetti, il resto del burro ed il parmigiano, tutto lontano dal fuoco, mescolare bene per mantecare il risotto. Lasciare riposare qualche minuto e servire con i fiori di zucca rimasti, che sono buoni anche crudi, ma con il calore del piatto, pian piano si appassiscono.
Buon appetito
 
 
*Il brodo vegetale è stato preparato con il ciuffo delle carote novelle, una carota, mezza cipolla, gambi più duri di asparagi, baccelli di piselli, foglie di sedano e dragoncello, sale! 


lunedì 18 maggio 2015

Alla scoperta della citta: il "mare" di...Milano !!!

Milano è sempre una grande scoperta...
Con il maritino nella sua giornata di relax di lunedì scorso...ci siamo concessi il nostro giro turistico in luoghi appena inaugurati, grazie anche all'Expo, come la Nuova Darsena, lo storico porto della città...insieme alle paperelle si possono ritrovare motoscafi sul Naviglio e ammirare attrazioni artistiche, come le mega-lumacone colorate, che i miei piccini avrebbero osservato volentieri da vicino...
Prima di ammirare questa "nuova" zona, ci siamo recati al Mercato Metropolitano, altra attrattiva ma provvisoria...(dovrebbe durare giusto per il periodo dell'esposizione)...si possono degustare e acquistare poi i prodotti assaggiati, carne, pesce, verdure da Aziende Agricole e...pane a lievitazione naturale...con lievito madre in evidenza sul bancone (vabbe' magari andrebbe tenuto un pochinno meglio e non alla "merce'" di tutti...), il pane è molto buono, croccante come piace a me e leggero come dovrebbe essere, peccato che non si possa cuocere nel forno a legna...sarebbe davvero il top ;)!!!
Particolare della "gita" da non dimenticare...ho conosciuto Marco Bianchi e presa dall'emozione di averlo incontrato così all'improvviso per strada e poi ritrovato all'interno del Mercato, non sono riuscita a dire quello che volevo e a complimentarmi per il suo impegno...bhe il mio maritino è alto ma lui non scherza ;)...niente foto troppo imbarazzata e poi lui era lì tranquillo per i fatti suoi e non mi sembrava carino disturbarlo...anche se col senno di poi...una fotina ci stava ah ah!!! 
Il Mercato è ancora un po' in fase di "allestimento" ma sembra di essere comunque in uno di quei luoghi particolari di altre cittadine europee...mi é piaciuto e magari ci torniamo più avanti di sera, per ammirare in notturna il paesaggio della Darsena e vedere un bel film con i bambini, visto che vi è  in previsione anche un Cinema all'aperto...
Dopo tutto questo camminare e sotto il sole cocente di questa estate anticipata, per rimanere in tema internazionale ci siamo concessi il nostro "solito" pranzo giapponese...la cucina tipica milanese la lasciamo ai turisti ;). Ho assaggiato i noodles, ma causa denti un po' da sistemare, non sono riuscita a gustarmeli a dovere...in compenso ho "spiluccato" qua e là tra le prelibatezze scelte dal maritino :)!!! Una piacevole giornata da raccontare anche attraverso qualche fotina...





























l'orto del Mercato












































sabato 9 maggio 2015

Festa della mamma...in musica e bicchierini golosi !!!!

A scuola del mio grandone, si organizza ogni anno la Festa della Musica, alla quale partecipano i ragazzi delle medie che accompagnano con gli strumenti i piccoli mentre cantano...
E stavolta è stata effettuata quasi in concomitanza con la Festa della Mamma per regalare ancora più emozioni attraverso le canzoni...i bambini delle seconde si sono esibiti anche in una esilarante e golosa "chocolate dance", dedicata all'Expo ;)!!! Per festeggiare in dolcezza, ci gusteremo dei bicchierini golosi con fragole e chantilly (alla francese a base quindi di panna montata e zucchero a velo), un dessert veloce e delizioso perfetto come dopo-pranzo o merenda per grandi e piccini !!! 
Ovviamente tantissimi auguri anche alla mia mammina, che in questa giornata però si ritrova a festeggiare da "sola" con il mio papi...ma la settimana scorsa tutti insieme abbiamo anticipato diciamo così i festeggiamenti ;)! Mi dispiace vivere questi momenti a distanza, proprio come succedeva a lei con la mia nonna...uffa!!! 
 
"Fragole con chantilly"








il regalo del mio grandone ;)


 
come mi vede il mio piccolino :)


    
copia dal vero...del mio piccolino 


 
 la mia mamma come la vedevo io a 10 anni ;)!!! 








lunedì 4 maggio 2015

Un intenso weekend...muffin al cioccolato, altra versione!!!

Il lungo weekend è partito con un mega traffico per arrivare a casa dei nonni...era prevedibile che molti sarebbero andati al mare per scappare in vista del caos dell'Expo e non solo in senso positivo, purtroppo...e mi fermo qui su ogni tipo di commento inerente a quanto accaduto in città...
 
Le emozioni del fine settimana sono continuate anche grazie alla nascita della "Royal Baby Girl", ma per noi soprattutto per l'arrivo del tanto attenso piccolino, nuovo membro della famiglia dei nostri cari amici...bravissima la tris-mami Cri e non vedo l'ora di vedere le sorelline a scuola tra poco e abbracciare presto la mia amicona e il Milan-baby, bhe il suo papà mi sgriderà per questa definizione visto che è dell'altro fronte come squadra ah ah, ma fa niente...!!!
Benvenuto piccolinoooooo!!!!!
Per festeggiarlo un dolcetto va sempre bene...quindi i muffin al cioccolato sono al momento il mio regalo virtuale da dedicargli;)!!! Avevo preparato questi dolcetti in occasione di una merenda a casa con un compagno di scuola del mio piccoletto, anche lui con la passione sfrenata per le Tartarughe Ninja, che speriamo di trasmettere al nuovo arrivato...così quando avrà l'età giusta potremmo "rifilargli" un po' di giochini a tema :)))!!!!!

Muffinsal cioccolato
(ispirati da "muffin e cupcakes-I libri di CucinaModerna)



 

 
 
 
 




la copertina preparata dalla mia mami per il piccino ;)


Cosa serve (x 12 muffin):
90 gr. cioccolato fondente tritato grossolanamente
5 cucchiai di panna leggera (per me 7)
150 gr. farina 00
2 cucchiai di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito per dolci
un pizzico di sale
80 gr. burro ammorbidito
200 gr. di zucchero semolato (per me 180 gr.)
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
2 uova grosse, leggermente sbattute

Scaldare il forno a 170°.
Inserire i pirottini di carta in uno stampo da muffin. Fondere il cioccolato con la panna a bagnomaria. Togliere dal fuoco e far raffreddare.
Setacciare la farina, il cacao, il lievito ed il pizzico di sale. In una ciotola lavorare il burro con lo zucchero e la vaniglia utilizzando le fruste elettriche a velocità medio-alta, fino ad ottenere una crema chiara, poi amalgamare le uova, un po' alla volta. Abbassare al minimo la velocità delle fruste e unire gli ingredienti secchi ed il cioccolato fuso. Versare l'impasto negli stampini fino a 3/4, utilizzando un cucchiaio, e infornare i muffin per 25/30 minuti - fare la prova stecchino, se viene fuori asciutto, le tortine sono pronte.
Lasciare raffreddate e servire.
Buona merenda.
 
P.S.: la ricetta prevedeva una meringa sopra ad ogni muffin ma io ho preferito una versione più semplice!!!